Stefano Costa

There's more than potsherds out here

Faccio l’archeologo e vivo a Genova

  • Concorso MiBAC

    Così, sembra che io abbia passato la preselezione per il Concorso del MiBAC per 397 posti da assistente bla bla bla. Il mio punteggio è stato di 89 su 100.

    Visto che i criteri di pre-selezione sono stati molto discussi, vorrei fare qualche commento in merito.

    Ho studiato sui quiz che erano stati messi a disposizione da settembre. Ho studiato davvero, come peraltro sono abituato a fare.

    test

    Il grafico sopra mostra i risultati di tutte le simulazioni di test che ho svolto nei circa 2 mesi di preparazione. Sono circa 45 simulazioni (meno di una al giorno), a cui ho inframmezzato di tanto in tanto una carrellata per ogni singola materia. Studiare è servito a migliorare la percentuale di risposte corrette, talvolta apprendendo mnemonicamente, talvolta riportando alla mente conoscenze di matematica sepolte da anni, talvolta imparando inutili metodi di logica per sapere quanti calzini estrarre dal cassetto al buio.

    Non ho mai commesso più di 25 errori, quindi in base alla graduatoria della Liguria avrei (ipoteticamente) anche potuto passare senza mai studiare solo con la mia preparazione pregressa (liceo scientifico, laurea triennale in conservazione dei beni culturali, laureando in archeologia medievale).

    Quindi i criteri di preselezione erano buoni? Anche per il concorso da archeologi era giusto usare i quiz a risposta multipla? Non lo so. Io ho studiato, come aveva studiato mio fratello per il concorso del Corpo Forestale, e come mi sembra ragionevole fare se si partecipa a un concorso. Ho visto molte persone, anche buoni amici, che volutamente non hanno studiato, come per “protestare” contro i criteri di selezione. Per questo motivo e per il grafico sopra avevo una certa sicurezza riguardo all’esito, e non sono affatto stupito di vedere anche in altre regioni persone che conosco e so essere preparate e motivate hanno superato la preselezione.

    Non mi sto facendo beffe di chi è stato escluso, sto solo domandandomi se veramente quei criteri di selezione sono così sbagliati (in astratto, perché è chiaro che con 160.000 iscritti non esistono altri metodi ragionevoli), oppure se le proteste erano immotivate.

    Inoltre, sono solo passato alla prova scritta, non ho “vinto” niente per ora…

  • Libri letti nell’anno duemilaotto

    Dicembre

    Richard Bach, Il gabbiano Jonathan Livingstone
    Letto per caso da Elisa. Non mi è chiaro cosa abbia di così bello.
    J. R. R. Tolkien, Il medioevo e il fantastico (raccolta di saggi)
    James Joyce, Gente di Dublino

    Novembre

    • Konrad Lorenz, E l’uomo incontrò il cane
    • Konrad Lorenz, L’anello di re Salomone
    • Luigi Luca Cavalli-Sforza, Geni, popoli e lingue

    Ottobre

    • Fred Vargas, L’uomo a rovescio
    • Fred Vargas, Sous les vents de Neptune

    Settembre

    • Brendan Behan, Confessioni di un ribelle irlandese

    Agosto

    • J. R. R. Tolkien, I figli di Húrin
    • Fred Vargas, L’uomo dei cerchi azzurri
    • Paul Auster, La notte dell’oracolo
    • Mordecai Richler, La versione di Barney
    • Salman Rushdie, I versi satanici
    • Paul Auster, Trilogia di New York (Città di vetro, Fantasmi, La stanza chiusa)
    • Daniel Pennac, La lunga notte del Dottor Galvan
    • Ryszard Kapuściński, In viaggio con Erodoto

    Luglio

    • George Harokopos, The Fortress Crete 1941-1944
    • Jared Diamond, Il terzo scimpanzé
    • ‘Ala Al-Aswani, Palazzo Yacoubian

    Giugno

    • Fred Vargas, Nei boschi eterni
    • Cormac Mc Carthy, Non è un paese per vecchi
    • Roberto Saviano, Gomorra

    Maggio

    • Jared Diamond, Collasso

    Da questa data indietro la lista è incompleta. Ma comunque nel 2008 ho ripreso effettivamente a leggere molto di più.

  • Europeana runs on Debian!

    Service Temporarily Unavailable

    The server is temporarily unable to service your request due to maintenance downtime or capacity problems. Please try again later.


    Apache/2.2.3 (Debian) mod_jk/1.2.18 Server at www.europeana.eu Port 80

    The website was obviously slashdotted…

  • Numeri divisibili per 7, 17, 27, 37

    Quando ero alle elementari e alle medie, ho imparato i criteri di divisibilità per alcuni numeri naturali come 2, 3, 5, 11.

    All’epoca ci veniva invece detto che non c’era un criterio per stabilire se un numero fosse o meno divisibile per 7. Forse erano i sussidiari poco aggiornati, forse era poco utile… ma sta di fatto che invece il criterio di divisibilità per 7 esiste ed è il seguente (da Wikipedia):

    Un numero con più di due cifre è divisibile per 7 se la differenza del numero ottenuto escludendo la cifra delle unità e il doppio della cifra delle unità è 0, 7 o un multiplo di 7.

    La cosa più interessante però è che un criterio molto simile si applica per il numero 17, solo che invece che moltiplicare per 2 la cifra delle unità, questa va moltiplicata per 5.

    Forgiato dagli implacabili quiz ministeriali, sto imparando a riconoscere sequenze non casuali di numeri anche nella pastasciutta, quindi mi sono domandato… ma non è che aggiungendo 3 questa cosa funziona anche per 27?

    Risposta: sì. Quindi un numero è divisibile per 27 se la differenza tra il numero ottenuto escludendo la cifra delle unità e la cifra delle unità moltiplicata per 8 è 0 un multiplo di 27.

    Ovviamente il giochino non si ferma qui: funziona anche per 37, che è persino più interessante visto che è un numero primo, così come 47, e via dicendo… ma forse è meglio che mi rimetta a studiare.

  • Linux in Italia

    Ieri ho passato la mattinata alla (inutile) fiera dell’orientamento e del turismo scolastico presso la Fiera di Genova, al mini-stand della Cooperativa Castello della Pietra.

    In una breve pausa che mi sono concesso per non congelare sul seggiolino, ho fatto un giro tra gli altri stand e ho trovato una ditta veneta che offre materiale per la didattica scientifica tra cui Lego Mindstorms e numerosi modelli di microscopi (c’erano altre cose, ma queste erano le uniche due che ho memorizzato).

    Memore di un fallimento totale con la camera digitale per microscopio di Valentina che ho provato l’anno scorso su Debian senza successo, ho chiesto all’espositore se c’erano dispositivi di quel tipo che fossero compatibili con GNU/Linux. E lui, dopo avermi detto che è un altro il collega che si occupa di microscopia, aggiunge:

    Ma comunque molte periferiche e software non sono compatibili con Linux perché vengono prodotti all’estero, dove c’è meno attenzione. In Italia Linux è molto più diffuso che all’estero, e purtroppo molti dei prodotti che distribuiamo non sono compatibili per quel motivo. Ma le cose stanno iniziando a cambiare.

    Io non so se sia vero in assoluto, ma sicuramente il fatto che un distributore di attrezzature e software specializzato abbia ben presente il problema è un segnale positivo!

  • Book meme

    Visto che impazza… cedo al giochino, che però vi regala una domanda molto interessante:

    Quale utilità potrebbe avere la classificazione delle razze?

    da Geni, popoli e lingue di Luigi Luca Cavalli-Sforza.

  • Lettera al Ministro Brunetta – Comunicato stampa dell'Associazione per il software libero

    Riporto molto volentieri l’ottima iniziativa di Assoli:

    L’Associazione per il Software Libero cerca da 3 mesi di prendere visione dei protocolli d’intesa sottoscritti dal Ministro Brunetta con Microsoft senza successo.

    Forse dei fannulloni si annidano nel Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione ?

    Pubblichiamo la lettera aperta indirizzata al Ministro con la quale richiamiamo la sua attenzione riguardo i vantaggi del software libero.

    http://www.softwarelibero.it/lettera-brunetta

    Attendiamo fiduciosi una risposta dal nostro amatissimo ministro.

  • Obama telefona a nove leader mondiali

    Da ANSA.it.

    NEW YORK – Il presidente eletto degli Stati Uniti, Barack Obama, ha telefonato a nove leader mondiali che lo avevano chiamato per congratularsi per il risultato del voto del 4 novembre. Obama ha chiamato per ringraziarli il presidente francese Nicolas Sarkozy, il messicano Felipe Calderon, il sudcoreano Lee Myung-bak e i premier australiano Kevin Rudd, canadese Harper, israeliano Ehud Olmert, giapponese Taro Aso, britannico Gordon Brown e la cancelliere tedesca Angela Merkel.

    Forse Obama era troppo impegnato a prendere il sole per chiamare anche Berlusconi. Chissà. Forse la “linea rossa” tra Washington e Mosca non c’è più e quindi Berlusconi era irraggiungibile.

    Certo che se dovevamo finire nel blocco sovietico potevamo farlo nel 1948 con più eleganza…

  • Festa alla Panteca

    Oggi è il 29 agosto, tradizionale festa della Madonna della Guardia, della Provvidenza e di chissà quante altre cose.

    Sono andato con i miei alla festa della Panteca, proprio qui sopra Marzano. Era già qualche anno che non ero a casa in questo periodo e quindi non ci ero più andato. Oggi invece ho passato una bella giornata, c’erano tantissime persone da Marzano, Scabbiabella, da Torriglia e dai paesi vicini e persino Tilio con suo nipote che sono venuti a piedi dalle Serre di Pentema!

    Con le debite proporzioni di discorsi, racconti, vino e cibo, ci sono scappati anche un sonnellino dopo pranzo, le frittelle per merenda e moltissime foto.

    Cri, sai indovinare che monte è quello sullo sfondo in questa foto?

  • Estratto conto Postepay in QIF e Gnucash

    Dall’anno scorso uso Gnucash per tenere i miei conti personali. È un programma libero disponibile per tutte le principali piattaforme (incluso Windows).

    Essendo uno dei numerosi possessori di carta Postepay, è interessante la possibilità di importare l’estratto conto della carta, che può essere recuperato dal sito, dentro Gnucash. L’unico problema è che il programma non accetta molti formati di importazione. Il formato più semplice che abbiamo a disposizione è il QIF, che prevede un semplice file ASCII.

    Se faccio un banale copia e incolla della tabella dell’estratto conto dal sito delle Poste, ottengo un file composto da linee come queste:

    27/05/2008        26/05/2008        1,00                 COMMISSIONI PRELIEVO SU POS POSTE 26/05/2008 10:01
    07/06/2008        07/06/2008                 399,00        RICARICA CARTA DA UFFICIO POSTALE 07/06/2008 11.20

    dove gli spazi tra i campi sono composti da tabulazioni. Non dovrebbe essere molto difficile convertire questi dati in formato QIF. Memore di una precedente esperienza con dati CSV scaricati da Paypal, mi sono messo a lavorare con GNU awk ed ecco il (banale) risultato:

    # Postepay
    
    # DATE = $1
    # DESCRIPTION = $5
    # TRANSACTION_AMOUNT = $4 - $3 (ACTIVE - PASSIVE)
    
    ( echo '!Type:Bank'; cat $1 | awk -F "t" '{ print "D"$1;
                                               print "P"$5;
                                               print "T"$4 - $3;
                                               print "^" }' )

    Questo è uno script shell che dovrebbe girare su qualsiasi Unix. I punti importanti sono:

    • passiamo a awk il parametro -F "t" per indicare che i campi sono separati da tabulazioni
    • la riga D contiene la data
    • la riga P contiene la descrizione della transazione
    • la riga T contiene l’ammonto della transazione (positivo o negativo, otteniamo il numero sottraendo i movimenti avere a quelli dare)

    Ecco il risultato, sempre sulle stesse due righe viste sopra:

    !Type:Bank
    D26/05/2008
    PPRELIEVO SU POS POSTE 26/05/2008 10:01
    T-200
    ^
    D22/07/2008
    PRICARICA CARTA DA UFFICIO POSTALE 22/07/2008 10.50
    T299
    ^

    Questo è il nostro file QIF, che possiamo salvare come postepay.qif e importare dentro Gnucash. L’interfaccia di importazione di Gnucash è estremamente avanzata, e ci permette di selezionare su quale conto andremo a operare con l’importazione, a quali categorie di uscite o entrate corrispondano le singole voci del file, rileva automaticamente i duplicati (se ad esempio importiamo due volte la stessa operazione in momenti diversi) e ci permette in definitiva di avere tutti i movimenti perfettamente documentati all’interno del programma di gestione della contabilità.

    Ovviamente questo micro-script può essere adattato per convertire altri formati testuali in QIF. Per quel che può servire, è di pubblico dominio e potete farne ciò che volete.