Autore: Stefano Costa

  • Il ritorno di Beorhtnoth figlio di Beorhthelm

    Questo libro era un regalo per mio fratello, grande amante dell’epica di Tolkien e non solo. Qualche settimana fa, in uno dei rari periodi di permanenza ligure che riesco a concedermi, l’ho trovato sul comodino. Avevo già iniziato a sfogliarlo varie volte, ma senza mai iniziare la lettura dei testi veri e propri. Ebbene, avendo…

  • Barriere fluide tra sistemi di gestione della conoscenza in archeologia

    Il 3 febbraio 2011 ho partecipato al seminario “Lo scavo e il web 2.0. Percorsi/pratiche/riflessioni” organizzato presso il mio dipartimento a Siena da Marco Valenti ed Enrico Zanini. L’idea era quella di avere una serie di interventi lampo sul tema, affrontato dalle diverse prospettive che caratterizzano i gruppi di ricerca attivi nei diversi ambiti cronologici…

  • Legacy archaeological data and storage devices

    I found a CD and a floppy disk inside one of the lockers in our laboratory: They are from 8 years ago, and they contain data about the ceramic finds from the 2003 campaign in Gortyna. This looked like a very interesting finding, from two related points of view: Storage devices Nowadays, only certain desktop…

  • Libri letti nell’anno duemiladieci

    Settembre-Dicembre Wu Ming Manituana. Iniziato a leggere diversi mesi prima a dire il vero. La parte londinese è un po’ noiosa (e i capitoli à la Arancia Meccanica abbastanza insostenibili). Diciamo che il confronto con Q non rende giustizia a un libro comunque gonfio di vita e morte. E come sempre in Wu Ming, si…

  • In volo

    Il cambiamento avviene ai margini, in periferia, ai confini. Non avere una identità definita, prescritta, è una condizione privilegiata. Non mi dispiace essere sempre a metà strada, sempre in discussione, mai precisamente pertinente. Sono anarchico. Vedo e sento i miei coetanei parlare sempre al passato, con il rimpianto di non avere qualcosa di scontato ad…

  • Museo archeologico di Portoferraio

    Il museo civico archeologico di Portoferraio ospita reperti provenienti da tutta l’isola d’Elba e da alcuni relitti delle acque circostanti. Fortunatamente è stato possibile scattare fotografie all’interno, anche se naturalmente la qualità non è molto buona. Purtroppo non esiste un catalogo, anche se il materiale è in gran parte pubblicato. Scavando a Vignale, un sito…

  • A look at pollen data in the Old World

    Since the 19th century, the study of archaeobotanical remains has been very important for combining “strictly archaeological” knowledge with environmental data. Pollen data enable assessing the introduction of certain domesticated species of plants, or the presence of other species that grow typically where humans dwell. Not all pollen data come from archaeological fieldwork, but the…

  • Developing a vocal language. Standing three miles apart.

    Tonight I was walking along a country road near my house, almost in the dark. Despite the highway that runs at less than 500 meters from there, there was an unusual moment of silence (probably everyone else in Italy was staring at the TV), and I suddenly realized that with that silence it would be…

  • The flow of data

    How is that citizens have no access to entire datasets that are used every day by thousands of people? Here is a draft of a possible explanation, simplistic but not without sense.

  • A bike ride in val d’Arbia

    Today I went for my ritual Sunday bike ride in the countryside. I headed southwards along the Cassia road, just until Colle Malamerenda. Then straight on unpaved roads (even non-existing tracks in the fields), through Borgo Vecchio, Salteano and Taverne d’Arbia. From Taverne I followed the river downstream, crossed it at a beautiful ford that…